Nel 1905 viene pubblicata la prima edizione de La Valeur de la Science (The Value of Science), in cui Henri Poincaré, filosofo, matematico e fisico, tratta questioni di filosofia della scienza.
Di particolare interesse, rappresenta una delle più efficaci testimonianze della rinnovata concezione scientifica novecentesca: analizzando le scienze matematiche e fisiche, nel loro deduttivismo a partire dall'intuizione e dalla logica, Poincaré identifica lo stretto legame fra l'analisi matematica e la fisica nel fine estetico e nella liberazione dell'uomo dalla sua simple condition.
Di indubbia importanza la parte sulla seconda crisi della fisica matematica: il primo Novecento è un periodo di grande fermento e di fondamentali scoperte scientifiche, che minano al fondamento la concezione prettamente ottocentesca e post-illuminista del sapere. Non a caso, proprio il 1905 fu l'annus mirabilis di Einstein, che pubblicò le sue più importanti teorie relativiste, rivoluzionando la fisica classica.
Henri Poincaré |
Edizione greca dell'opera (2008) |
Versione integrale del testo in lingua inglese
Versione integrale del testo in lingua francese
Sintesi del libro
Biografia di H.Poincaré (inglese)