giovedì 2 aprile 2015

Introduzione

Se la bacchetta magica di un qualche motore di ricerca vi ha trasportati qui è perché siete interessati al 1905. Anno cruciale nella storia europea (e mondiale), costituisce la cerniera fra il XIX e il XX secolo. Il Novecento è giunto, portando con sé un grande ottimismo per le nuove scoperte tecnologiche e scientifiche che si prospettano, ma anche una costante paura per un continente, il Vecchio, sempre meno centrale, ancorato a decadenti sistemi politici e sociali e segnato da rivalità interne che lo porteranno, a breve, sull'orlo del baratro. L'Europa, di giorno in giorno più alla periferia della nuova vitale America, stenta ad allontanarsi dall'Ottocento e le sperimentazioni nell'arte e nella letteratura sono il sintomo di una nuova generazione che male accetta la stagnazione della società. L'Espressionismo rapidamente lascia spazio al Futurismo: il culto della velocità, del dinamismo e della guerra si afferma in una generazione di giovani poeti e letterati che vogliono scuotere il sistema italiano ed europeo, ancora ottocentesco. Spontanea sorge una domanda: siamo davvero nel XX secolo? In realtà, non sono che le prime avvisaglie del Secolo breve, che inizierà realmente nel 1914, con lo scoppio della Guerra Mondiale.

In un viaggio fra storia, tecnologia, società, letteratura e arte, cercherò di delineare un quadro quanto più ampio su uno dei periodi maggiormente interessanti e rivoluzionari della storia mondiale.